Ciclismo: Felice Giangregorio della Asd DaMa Project Benevento si aggiudica la “Gran Fondo Sorrento”

In trecento hanno pedalato nella “Gran Fondo Sorrento” sulle due costiere, sorrentina e amalfitana, decretando il successo di questa prima edizione dell’evento sportivo svoltosi domenica 25 febbraio con partenza e arrivo a Sorrento, un’iniziativa patrocinata dal Comune di Sorrento e realizzata dalla Fondazione Sorrento con l’Asl Brixia Team presieduta dall’ex professionista Stefano Guerrini.
Attraverso le panoramiche strade delle due costiere i cicloamatori hanno avuto modo di pedalare gomito a gomito con grandi campioni come il vincitore della Parigi-Roubaix, Sonny Colbrelli, cui è intitolata la manifestazione. Hanno partecipato anche il campione del mondo Gianni Bugno e l’ex professionista Enrico Zaina (vincitore di tre tappe del Giro d’Italia).
Dopo la partenza dal corso Italia di Sorrento i partecipanti hanno viaggiato verso la parte nord della penisola sorrentina fino a Castellammare di Stabia, passando per Vico Equense. Poi rotta per Gragnano per attraversare il traforo di Agerola e raggiungere Furore ed entrare in Costiera Amalfitana.
A questo punto, una volta tornati sul mare si è aperto il grande spettacolo per gli occhi pedalando ancora sulla Costiera Amalfitana, questa volta dal suo versante sud attraversando Praiano e quindi Positano. Ancora una salita fino al Picco Sant’Angelo e per finire discesa verso Sant’Agata sui due Golfi per poi puntare verso Sorrento con deviazione dei percorsi.

Chi ha scelto quello breve ha proseguito dritto e in poche centinaia di metri ha raggiunto il traguardo, per un totale di 87,7 chilometri. Il tracciato lungo, invece, prevedeva di svoltare verso Massa Lubrense e compiere tutto il periplo della punta della penisola, ammirando da vicino la sagoma di Capri. A Marciano nuova risalita per l’ultimo tratto a crono, che ha portato ancora a Sant’Agata sui due Golfi per bissare la discesa conclusiva. I chilometri totali in questo caso sono stati 110,9.
Un percorso variegato, insomma, contraddistinto da tantissimi saliscendi. La classifica è stata stilata tenendo conto soltanto della somma dei tempi fatti segnare sulle salite cronometrate: la salita “Agerola” da Gragnano ad Agerola, la salita della “Costiera” da Positano al colle di San Pietro, la salita “Picco Sant’Angelo” da Colli di San Pietro (casina Anas) a Picco Sant’Angelo e la salita “Nastro d’Oro” (solo percorso lungo).
Sul gradino più alto del podio maschile è salito Felice Giangregorio della Asd DaMa Project Benevento, che ha concluso le 4 prove in un tempo totale di 48’39’’. Alle sue spalle Francesco Ceccarelli della Rocca Bike che ha chiuso in 49’25’’ e Raffaele Cinque della Asd Team Ciclismo Sorrentino con il crono di 50’14’’.
In campo femminile la vittoria è andata a Lidia Principe della B.Bike Cycling Team che terminato i 4 tratti cronometrati in 1h03’23’’. Al secondo posto Elena Sorlini della Garda Scott Matetgia Asd in 1h26’53’’.
Il percorso breve ha visto prevalere Davide Messina della Asd DaMa Project Benevento seguito da Giancarlo Maresca della Asd Cycling Explores e da Bonaventura Aquila della Asd Movicoast Sport e Turismo.
Il podio femminile della medio fondo ha visto nell’ordine Elena Faleschini della Asd Polisportiva Fortezzaland Como, Annalisa Albanese della Asd Eco Evolution Bike e Vanessa Ronci della U.C. Pretrignano Asd.
In palio per i vincitori c’era anche un weekend per due persone a Sorrento offerto da Federalberghi, mentre Alfonso Iaccarino ha messo in palio (una per la prima donna della Gran Fondo e una a sorteggio tra i partecipanti) due cene nel suo ristorante Don Alfonso 1890.
Ma i complimenti vanno a tutti, atleti e semplici appassionati, che hanno partecipato alla prima Gran Fondo Sorrento in rappresentanza di tutte le regioni italiane con una prevalenza del centro-sud con il 70% di iscritti rispetto a quelli del centro-nord che rappresentavano l’altro 30%. Alcuni sono arrivati anche dall’estero, in particolare da Regno Unito, Svizzera Stati Uniti
“A tutti abbiamo offerto la possibilità di pedalare sulle strade più panoramiche del mondo – ha sottolineato l’ad di Fondazione Sorrento, Alfonso Iaccarino -. C’è un grande entusiasmo intorno a questo evento e sono sicuro che l’anno prossimo ci ritroveremo e sarà ancora più entusiasmante”.
Il food quality party finale è stato curato dal Bar Veneruso che ha preparato ottime pizze focacce e trecce per tutti i partecipanti.

 

 

 

 

 

 

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