La Corte Costituzionale blocca De Luca per la ricandidatura alle regionali
La sentenza della Corte Costituzionale sulla legittimità della legge regionale della Campania in materia di elezione e quindi di un possibile terzo mandato per il governatore uscente Vincenzo De Luca ha decretato la fine dei giochi: il presidente non potrà essere ricandidato alla guida delle Regione per cui esultano il Governo che l’ha impugnata e il PD di Elly Schlein che aveva sferrato un attacco frontale e definitivo a De Luca per chiuderne la stagione regionale. Una decisione che colpisce anche Luca Zaia, presidente del Veneto e giunto addirittura alla soglia della 4° candidatura. A questo punto il cosidetto “campo largo” che a Napoli ha portato all’elezione del sindaco Gaetano Manfredi si muvoerà nella direzione di riproporre la formula e di candidare alla presidenza della Regione l’ex presidente della Camera Roberto Fico o l’ex ministro Sergio Costa, entrambi in quota Movimento 5 Stelle. Crescono invece le quotazioni del sottosegretario Edmono Cirielli, salernitano, di guidare la coalizione di centro-destra dopo la rinuncia di Fulvio Martusciello di Forza Italia.