Al giornalista-scrittore Giovanni Taranto il Premio “Memoriale delle vittime innocenti della criminalità”

Giovanni Taranto, giornalista e scrittore, è stato insignito del premio “Memoriale delle Vittime innocenti della criminalità 2025” in occasione dell’evento svoltosi presso la Casa Circondariale “Paolo Mandato” di Secondigliano.

Taranto, nativo di Torre Annunziata, si è contraddistinto nella sua lunga e fortunata carriera professionale per il costante impegno giornalistico e civico nel contrasto alla criminalità organizzata correndo gravi rischi personali, il che gli è costato anche la tutela da parte delle forze dell’ordine. Un cronista che non si è mai tirato in dietro nel proprio lavoro di ricerca, di approfondimento e di denuncia del malaffare senza lasciarsi intimidire da minacce che gli sono state rivolte proprio per il suo intransigente lavoro al servizio dell’informazione. Ma Taranto è anche ambasciatore di legalità nel mondo della scuola dove incontra e si confronta con gli studenti per spiegar loro il senso del suo lavoro, l’importanza dell’affermazione dei principi di legalità cui ispirarsi in ogni ambito della propria vita.

Da cronista a scrittore di gialli Taranto ha creato un nuovo filone narrativo con personaggi come il capitano Mariani dei Carabinieri al centro di delicate inchieste che sono anche un viaggio attraverso la storia e le tradizioni della realtà partenopea. Un successo conseguito con premi e partecipazione ad eventi anche internazionali a conferma della genuinità e originalità di un prodotto letterario che ha conquistato l’interesse dei lettori. Proprio riferendosi al personaggio del capitano Mariani, Taranto ha commentato l’assegnazione del premio come “…sprone per andare avanti con maggiore determinazione nel mio impegno, non solo attraverso il giornalismo, ma – ora – anche con quanto riuscirò a comunicare con i miei libri che, attraverso la narrazione, possono forse spiegare alcuni meccanismi del crimine e spingere a fare precise scelte di campo”.

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