Sismicità Campi Flegrei, il Presidente De Luca chiede la mobilitazione della Protezione Civile Nazionale
NAPOLI – Cresce la tensione della popolazione dell’area flegrea, ma non solo, per l’aumento di intensità delle scosse sismiche che si registrano nell’area e in particolare a seguito dell’evento di magnitudo/durata 4.4, comunicato dall’Osservatorio Vesuviano dell’INGV, con epicentro localizzato tra Pozzuoli e Bagnoli di Napoli. L’intensità ed estensione del fenomeno sta determinando diffuse criticità con il coinvolgimento di un numero significativo di edifici e infrastrutture, rendendo necessaria la verifica speditiva dei danni per cui il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha chiesto al Governo l’attivazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile, mediante il coinvolgimento coordinato delle Colonne mobili di altre Regioni e Province autonome e del volontariato organizzato di protezione civile, nonché delle strutture operative nazionali, allo scopo di concorrere ad assicurare l’assistenza e il soccorso alle popolazioni interessate.
La richiesta, indirizzata al Presidente del Consiglio, al Ministro per la Protezione Civile e al Capo Dipartimento, tiene conto degli eventi in atto e delle relative necessità nonché dell’impegno assicurato dalla Protezione civile regionale che sta gestendo, sin dal primo momento, la successione degli eventi – con pieno dispiegamento delle risorse territoriali disponibili ed attivazione del volontariato regionale – in costante raccordo con i Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli che hanno insediato i rispettivi Centri Operativi Comunali (COC) ed attuato le prime misure di messa in sicurezza della popolazione, anche in coordinamento con la Prefettura di Napoli che ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS).
Il Ministro Musumeci ha già annunciato che è pronto alla firma.