Napoli: Primo Soccorso alla Guardia di Finanza, il prof. Santomauro: l’importanza della formazione
NAPOLI – Lunedi 3 marzo alle ore 9 presso il Centro di Addestramento della Caserma Zanzur, sede del Comando Regionale Campania, si terrà il corso di formazione alle manovre di primo soccorso cardio-rianimatorio BLSD per gli agenti della Guardia di Finanza.
I lavori saranno introdotti dal Comandante Regionale Generale di Divisione Alessandro Barbera. A seguire si succederanno il Prof Maurizio Santomauro, Presidente nazionale del GIEC, cardiologo proveniente dall’Università Federico II e la dottoressa Carla Riganti medico specialista in medicina legale e delle assicurazioni, esperta in organizzazione sanitaria. Seguirà l’addestramento sui manichini con esercitazione con apparecchi per la defibrillazione sugli adulti e in età pediatrica.
La formazione è erogata secondo linee guida internazionali e nazionali. All’incontro parteciperanno 50 agenti operanti sul territorio della Campania che si aggiungeranno ai 100 agenti già abilitati a dicembre 2024.
L’iniziativa, promossa dal Comandante del Centro Addestramento Ten. Col. Salvatore Maione, ha lo scopo di migliorare la sicurezza dei cittadini nel territorio campano attraverso l’intervento tempestivo degli agenti della Guardia di Finanza nelle situazioni di emergenza di soccorso pubblico, cooperando in sinergia con il sistema di emergenza sanitaria territoriale 118.
SANITÀ. PRIMO SOCCORSO OBBLIGATORIO PER FORZE ORDINE
ROMA – Introdurre di corsi di primo soccorso e supporto alle funzioni vitali di base (Blsd), dal massaggio cardiaco all’utilizzo di un defibrillatore, nella formazione iniziale e periodica del personale delle forze di polizia e dei corpi di Polizia locale, dai Carabinieri alla Finanza, dalla Ps ai Vigili urbani. È quanto prevede la proposta di legge a prima firma del deputato di Fratelli d’Italia, Enzo Amich, presentata nella sala stampa della Camera insieme al vicepresidente della commissione Affari sociali di Montecitorio, Luciano Ciocchetti. Con loro, tra gli altri, anche Federico Nardi, vicepresidente nazionale Fondazione per il tuo cuore-Anmco, Andrea Scapigliati, Associazione Rossocuore, Giancarlo Roscio, coordinatore Gruppo Emergenze-Urgenze extraospedaliere dell’Ordine dei Medici di Roma e Salvatore Cristiani, componente del Gruppo Emergenze-Urgenze sempre dell’Omceo.
Il 70% degli arresti cardiaci, ha spiegato Cristiani, “avviene in presenza di astanti e testimoni, per questo è importante che chi si trova presente in questi casi possa dare il proprio contributo per salvare una vita, perché più si perde tempo e meno avremo possibilità di successo“. In Italia, ha evidenziato il professore, “...avvengono 60mila arresti cardiaci all’anno e la sopravvivenza è solo del 10%, ma questa percentuale può essere raddoppiata o triplicata con l’inizio del massaggio cardiaco in breve tempo, e se si ha la possibilità di usare un defibrillatore semiautomatico queste percentuali aumentano notevolmente“. Tante iniziative di legge, ha detto Amich, “nascono per contrastare il malaffare su impulso di associazioni, oppure su impulso di semplici cittadini. E questa è nata così, da un vissuto che mi ha visto protagonista: era il mio primo giorno di sospensione (venne sospeso con 7 giorni per la rissa alla Camera dello scorso giugno durante le votazioni sul dl per l’autonomia differenziata, ndr) ed ero a Villa Borghese con mia figlia. A un certo punto c’era una persona a terra che chiamava aiuto, chiamiamo subito il 112 e c’erano tante persone intorno, ma nessuno aveva il coraggio di intevenire“.
Così, ha raccontato il deputato, “al telefono con il 112 mi hanno autorizzato e aiutato e ho iniziato la manovra cardiaca, e dopo pochi minuti il cuore ha ripreso a battere. È stato un bel momento anche corale con le altre persone, che mi aiutavano con mia figlia, poi è arrivata l’ambulanza e questa persona si è salvata“. Da qui, ha spiegato l’esponente di Fdi, “è nata la proposta di inserire nei corsi di formazione di corpi come Polizia locale, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di finanza i corsi di blsd e di utilizzo dei defibrillatori. La vivo come l’ennesima tappa per dare continuità a queste iniziative, perché sappiamo in questi casi quanto sia importante la tempistica e quei famosi 4 minuti e quanto sia perciò importante dare la consapevolezza di ciò a quelle persone, come le forze dell’ordine, che sono sempre in mezzo alla gente“.
Questa iniziativa, ha sottolineato Amich, “non ha colori politici e ieri mi ha contattato il vicepresidente Mulè che ha sottoscritto la proposta. Oggi siamo qui con il vicepresidente della commissione Affari sociali per riuscire a incardinarla, perché prima la facciamo e prima riusciremo ad aiutare e salvare le persone“. Questa proposta di legge, ha aggiunto Ciocchetti, “nasce da una straordinaria esperienza di umanità e da un gesto d’amore. Un’iniziativa molto importante di cui mi farò carico in commissione Salute, anche se coinvolgendo le forze dell’ordine immagino che sarà competenza anche della commissione Affari costituzionali. Cerchiamo di farla incardinare al più presto perché è molto importante: noi abbiamo bisogno che queste persone che sono molto presenti sul territorio e sono continuamente sulle nostre strade, siano formate a poter fare un massaggio cardiaco o utilizzare un defibrillatore. Sono cose fondamentali di cui c’è assolutamente bisogno“.
Su questo, ha proseguito il vicepresidente della commissione Affari sociali della Camera, “il 18 febbraio ci sarà un’iniziativa trasversale sul tema delle morti improvvise, come quelle sui campi sportivi, in cui cercheremo anche di individuare percorsi insieme ad alcune associazioni di volontariato che stanno dotando molti impianti sportici di defibrillatori, facendo anche formazione per l’utilizzo e per poter fare il massaggio cardiaco. Vogliamo a estendere questa cultura e questa possibilità che rientra nel campo della prevenzione, che riteniamo fondamentale e su cui lavoriamo in commissione anche con il ministro Schillaci- ha concluso Ciocchetti- Credo che questa sia un’iniziativa molto importante che ho condiviso immediatamente, e faremo in modo che possa diventare al più presto realtà“.