Beneduce (FI): occorre potenziare il Day Surgery

NAPOLI – “Le Asl campane hanno bisogno di un coordinamento regionale per le emergenze. Non possiamo aspettare che altri pazienti muoiano perché manca una rete di comunicazione tra direzioni generali, nosocomi e cliniche convenzionate. Non si può assistere agli scandali e mantenere inalterata la gestione della sanità. È il momento di intervenire, ovviamente contenendo le spese, ma tenendo conto delle

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Regione Campania, consiglio sulla soppressione 118 al cardarelli

NAPOLI – Una seduta monotematica del Consiglio della Campania per affrontare il delicato tema della “soppressione della Centrale Operativa Regionale 118 (C.O.Re.) e del conseguente trasferimento di competenze e responsabilità della Centrale Operativa Territoriale Napoli 118 (C.O.T.) dal Cardarelli all’Asl Napoli 1, come previsto dal Decreto n.5 del Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore

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A Boscotrecase un reparto di oculistica all’avanguardia in Italia

Un piccolo viaggio nel reparto di oculistica dell’ Ospedale di Boscotrecase è come una rivincita per la sanità pubblica del Sud Italia. Molta strada è stata fatta dall’apertura nel 2006 con soli due posti letto. Già nel 2011 il primario, dott. Marco Verolino,  ha incrementato l’attività con 980 operazioni annue, che sono, poi,  arrivate nell’anno seguente a 1283 e a

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Del Barone: l’h24 per medici di famiglia? Una farsa…

NAPOLI – L’h24 per i medici di famiglia? ”E’ tutta una farsa’‘. A bocciare senza appello uno dei punti più importanti dell’accordo regionale di Medicina generale in Campania è Giuseppe Del Barone, presidente nazionale del Sindacato medici italiani (Smi). Proprio al tavolo dedicato all’accordo hanno partecipato in rappresentanza dello Smi, principale sindacato di medici di base, ambulatoriali e ospedalieri, Salvatore

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Beneduce (PdL): un’altra scure sulla sanit

NAPOLI – “Un’altra scure sta per abbattersi sulla Sanità in Campania. Non era sufficiente il regime imposto dalla spending review. Non bastava la carenza di personale nei nosocomi e l’obsolescenza di presidi e strumentazioni. Ora ci tocca anche la sentenza della Corte Costituzionale, che ha dichiarato l’illegittimità dell’impignorabilità dei beni delle Azienda sanitarie, in vigore fino a dicembre 2013”. È

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Progetto “Spread Sanitario” dell’On. Rivellini, lunedì a Napoli

NAPOLI – Lunedì 17 dicembre alle ore 17 presso l’Ordine dei Medici di Napoli (Via Riviera di Chiaia 9) si svolge una manifestazione promossa dall’On. Enzo Rivellini sul tema: “Con lo Spread Sanitario finalmente in merito: uno strumento di valutazione delle prestazioni sanitarie degli ospedali e dei manager”. All’incotnro partecipano i componenti del team “Spread Sanitario“, progetto ideato e brevettato

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Sanità: manomessa cartella clinica, Palagiano scrive a Caldoro

ROMA – ”Senza pregiudizio per le indagini in corso da parte della competente autorita’ giudiziaria, la Commissione parlamentare che presiedo intende acquisire ogni dato utile in merito alla presunta manomissione di una cartella clinica, avvenuta in seguito di un errore sanitario che avrebbe cagionato il decesso di una neonata”. E’ quanto dichiarato il Presidente della Commissione d’inchiesta errori e disavanzi

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Del Favero il nuovo sub-commissario della sanità campana?

NAPOLI – All’indomani delle dimissioni di Giuseppe Zuccatelli dalla carica di sub-commissario della sanità campana si è messo in moto il toto-nomine nel centro-destra alle prese con una delle più gravi emergenze, insieme a quella dei rifiuti, per la Regione oggi guidata da Stefano Caldoro. E’ stato l’On. Enzo Rivellini, coordinatore di Futuro e Libertà e Generazione Italia in Campania,

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Sanità in Campania: bloccati i crediti sanitari alle aziende

  NAPOLI – E’ sempre più crisi nella sanità regionale a seguito della decisione della Deutesche Bank di procedere al blocco dei crediti sanitari vantati dalle Aziende con la conseguenza di mandare sul lastrico centinaia di fornitori con conseguenti ripercussioni sul piano occupazionale. Una situazione esplosiva all’indomani dell’improvvisa decisione del manager generale Zuccatelli di rassegnare le dimissioni per contrasti politici

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