La MSC di Gianluigi Aponte alla conquista dell’Africa

L'armatore sorrentino Gianluigi Aponte

L’armatore sorrentino Gianluigi Aponte

La Msc (Mediterranean Shipping Company) compagnia di navigazione italo-svizzera fondata nel 1970 dall’armatore di origini sorrentine Gianluigi Aponte in questi giorni ha realizzato un nuovo importante step nel suo processo di crescita sui mercati internazionali acquisendo la Bolloré Africa Logistics. La Msc ha, infatti, rilevato dal gruppo Bolloré SE, guidato dal finanziere francese Vincent Bolloré, il 100% di Bolloré Africa Logistics, società cui fanno capo tutte le attività africane di logistica del gruppo transalpino per un ammontare di 5,7 miliardi di euro. L’operazione, secondo una nota del gruppo Bolloré, dovrà essere finalizzata entro il primo trimestre del 2023. Le attività africane di logistica di “Bolloré SE”  hanno sempre fatto gola ai principali protagonisti dello shipping mondiale, dal gruppo danese Maersk alla francese CMA – CGM ma alla compagnia dell’armatore sorrentino era stata affidata l’esclusiva per presentare un’offerta di acquisto entro il 31 marzo scorso. Dobbiamo inoltre aggiungere che la transazione sarà completata dopo l’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie da parte delle autorità regolatorie e di controllo della concorrenza e dopo l’ottenimento dell’assenso da parte di alcune delle controparti africane del gruppo. La Bolloré Africa Logistics, che svolge tutte le attività di shipping, di logistica e di operazioni ai terminal del gruppo Bolloré in Africa, controlla anche alcuni terminal in India, ad Haiti e a Timor Est. L’acquisizione di Bolloré Africa Logistics avrà importanti implicazioni strategiche per il gruppo italo-svizzero, che attualmente è ben posizionato per affermarsi come partner primario per la «supply chain» in Africa. La compagnia dell’armatore Gianluigi Aponte collega, infatti, già da molti anni l’Africa con il resto del mondo ed è attiva anche nella gestione del commercio intrafricano. Grazie a quest’acquisizione dunque la Msc con importanti sedi in Campania, a Piano di Sorrento, punta dunque decisamente sul continente africano in una prospettiva di lungo termine, nella convinzione che i fattori demografici ed economici rafforzeranno la necessità di investire nel trasporto marittimo, nei porti e nelle strutture e reti logistiche. La Msc è presente in oltre 40 Paesi africani e vanta un totale di 8mila dipendenti, offre servizi di spedizione settimanali da 60 porti africani e ha più collegamenti all’interno dell’Africa di qualsiasi altro vettore. Attraverso Medlog poi, il suo braccio logistico, fornisce anche infrastrutture interne e trasporto multimodale fondamentali per i partner africani.

a cura di Luigi De Rosa

Stampa