A Sorrento la presentazione de “L’angelo custode” di Cecilia Coppola

manifesto cecilia BASSASORRENTO – Domenica 21 settembre alle ore 18.00 nella Sala del Consiglio Comunale di Sorrento l’Assessorato alla Cultura e la Commissione Pari Opportunità presentano l’opera letteraria di Cecilia Coppola: “L’angelo Custode e gli angeli del bene e del male nell’epopea di Torquato Tasso” edito da Nicola Longobardi. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Giuseppe Cuomo e dell’Assessore Maria Teresa De Angelis interverranno: Rosanna Zavarese Iaccarino, Lucrezia Trovato e Antonino Cuomo. Moderatore il giornalista Antonino Siniscalchi. Il programma è allietato dall’intermezzo musicale di Ambra Sorrentino e Lucia Di Sapio del Conservatorio “G. Martucci” di Salerno che eseguiranno all’arpa brani scelti di musica rinascimentale. Antonio Fienga cura la proiezione di “La figura dell’Angelo nell’immaginario collettivo e nella filmologia”. All’evento partecipa il Coro dell’istituto Comprensivo Statale Sorrento. L’opera della professoressa Coppola, scrittrice, pittrice e fondatrice dell’Associazione Culturale Cypraea onlus, viene alla luce dopo sette anni di studi e ricerche su un tema finora inesplorato dell’opera tassiana, certamente destinato ad aprire nuovi scenari interpretativi e ad alimentare un dibattito sull’autore cui tanti conoscitori e studiosi continuano a riservare grande attenzione. cecilia coppolaCome evidenzia Antonino Cuomo presidente del Centro Studi Storici Sorrentini, “…il saggio si presenta ricco nella sua formulazione, prezioso nelle ricerche di studiosi e nell’organizzazione della sistematica, aperto alla facile comprensione dei lettori, completo nella citazione e nell’inserimento di parte dell’opera tassiana, offre anche inserimenti grafici dovuti alla grande abilità artistica di Cecilia Coppola. Del resto già nel 1995, in occasione del IV centenario della morte di Torquato Tasso, la nostra autrice presentò “Le donne del Tasso, guerriere, maghe, eroine”. Opportunamente Massimo Grillandi affermò che la Gerusalemme Liberata con i suoi disegni usciva con la dolcezza perentoria che il poeta vi pose, ma anche con tutta la sua insostituibile carica drammatica. Nelle biblioteche tassiane questo saggio avrà il suo giusto ruolo e inizierà la promozione di ulteriori nuovi studi e nuove indagini”. La promozione dell’opera si avvarrà, con finalità di solidarietà sociale, della collaborazione dell’azienda “Roberto Giannotti Angeli”.

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