Nas, sequestro di oltre 300mila euro all’ortopedico Iannelli

Iannelli AntonioNAPOLI – I Carabinieri del NAS di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente – per il valore di 374.420 euro – dell’abitazione del Dott. Paolo Iannelli, ortopedico napoletano. Il provvedimento, emesso dal G.I.P. – Ufficio 34° del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli, P.M. Dr. Maurizio Giordano, ha consentito temporaneamente la facoltà d’uso dell’immobile al sanitario. I militari del Nucleo hanno accertato che il medico per gli anni 2008 e 2009 aveva dichiarato redditi sensibilmente inferiori a quelli percepiti (circa 1milione di euro di prestazioni non fatturate) lucrando – così – l’importo oggetto del provvedimento cautelare. In particolare, le attività sono partite dall’analisi delle liste di pazienti presso una Clinica Napoletana che dopo essersi sottoposti a trattamenti ortopedici (principalmente interventi chirurgici) eseguiti dal sanitario, corrispondevano l’onorario dovuto per la prestazione mediante l’emissione di assegni intestati ad un familiare dello stesso. Tali attività investigative rientrano nell’ambito dell’indagine a carico del Prof. IANNELLI, allora primario della II^ Divisione di Ortopedia dell’A.O.R.N. “Cardarelli” di Napoli, diretta e coordinata dal Procuratore Aggiunto Dr. Franco Greco e dai Sostituti Procuratori Francesco Curcio e Henry John Woodcock della Procura della Repubblica di Napoli, condotta negli anni 2010/2011 dai Carabinieri del N.A.S. di Napoli che nel marzo 2012, arrestavano il citato sanitario al quale – insieme ad altri – venivano contestati i reati di associazione per delinquere, concussione, abuso d’ufficio, falsità in atti (cartelle cliniche) e truffa in danno della Pubblica Amministrazione, quantificata per gli anni 2010/2011 in circa duecentomila euro.

 

 

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