Zero Waste Dream Team, una (in)comprensibile indifferenza

Per fortuna un movimento dal basso sta sommessamente crescendo e non ha bisogno delle luci della ribalta dei media Nei giorni scorsi ha attraversato l’Italia lo Zero Waste Dream Team, così denominato per l’assoluto livello internazionale della compagine. Stiamo parlando di Charles Moore, navigatore, scienziato, scopritore dell’isola di plastica, il terminale dello scempio ambientale dell’uomo venuto alla luce nell’oceano Pacifico.

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