Fondazione Capri, il 25 e 26 agosto di scena la danza con “Abitare la bellezza”

Il 25 e 26 agosto è di scena a Capri il festival “Abitare la bellezza” a cura di Gigi Cristoforetti,  un progetto che si propone di valorizzare l’immagine di Capri come isola legata alla presentazione di una produzione artistica di elevato valore internazionale. E’ stata privilegiata la danza perché è un linguaggio internazionale e perfettamente adatto ad una platea cosmopolita e coltivata sul piano dell’immagine. Per potenziare l’obiettivo principale, e per rendere l’isola un vero laboratorio creativo, percepito non solo come luogo di programmazione, ma anche di elaborazione e creazione, ci si propone di far nascere a Capri alcune delle opere più importanti che saranno presentate.

Mercoledì 25 e giovedì 26 agosto 2010: Notturno Circense

Certosa di San Giacomo CAPRI

Ore 21.00  e 22.30 (la performance viene ripetuta due volte- prenotazione consigliata) durata complessiva 40 minuti circa Notturno circense è percorso che chiede al pubblico di spostarsi, all’interno della splendida Certosa. Tre compagnie e sei artisti impegnati in performance che mescolano il virtuosismo del circo e l’eleganza della danza.

 Rouge – Mais alors que fait-on de l’espoir? // Compagnia TORON BLUES

durata 15 minuti circa

di e con Elsa Caillat, Clémentine Lamouret 

Ancora un numero aereo, ma stavolta è la fune che ci porta ad alzare lo sguardo, ad ammirare la tecnica di due ragazze dalla potenza atletica capace di mescolarsi con la grazia. Un gioco, un rapporto a due, un momento di pura invenzione per due giovani artiste che sono ora agli inizi della carriera.

 Toron Blues

La compagnia Toron Blues nasce nel settembre 2008 per iniziativa di Elsa Caillat e Clémentine Lamouret, entrambe diplomate presso il CNAC di Châlon-en-Champagne. Elsa dopo essersi laureata in letteratura con specializzazione in teatro, nel 2001 intraprende la scuola di circo di Chambery, poi quella di Châtelleraut, quindi l’ENARC di Rosny-sous-bois. Infine completa la sua formazione al CNAC dove partecipa allo spettacolo “La part du lup” con le coreografie di Fatou Traouré. Clémentine, come Elsa, ha come sua specialità la “corde lisse”, specialità che ha affinato prima alla prestigiosa scuola di circo Lido di Tolosa, poi a Châtelleraut, quindi a Lomme. Nel 2003 passa all’ENARC e nel 2005 infine al CNAC dove completa la sua formazione di acrobata.

 A seguire

 Perpete

durata 15 minuti circa

con: Mika Lafforgue e Sophia Perez

Musica dal vivo: Tom Neal
Idea e creazione: Mika Lafforgue e Sophia Perez

Un duo, accompagnato dalla musica dal vivo, spiritoso e sorprendente al tempo stesso. Il virtuosismo dei due acrobati è prima quasi celato dalla struttura (una specie di manichino gigante) e poi diviene via via sempre più importante. Tutto lo spirito del circo contemporaneo.

 A seguire:

Voar //  Compagnia O ULTIMO MOMENTO

durata 7 minuti circa

con João Paulo Pereira dos Santos

Idea, scrittura e regia: João Paulo Pereira dos Santos

Con il sostegno della S.A.C.D

 João Paulo Pereira dos Santos

João Paulo Pereira dos Santos è probabilmente il più bravo interprete alla pertica in circolazione. La pertica è uno strumento straordinario ed emblematico, che mette alla prova sul piano fisico, ma che può laureare come grandi soltanto gli artisti capaci di essere anche interpreti, di affiancare un po’ di ironia al virtuosismo che toglie il respiro.

 Compagnia O ULTIMO MOMENTO

Si diploma nel 1998 a Lisbona all’Escola Profissional de Artes e Oficios do Espectaculo, quindi nel 2001 ottiene il Brevet Artistique des techniques de Cirque alla Scuola Nazionale di Circo di Rosny-sous-Bois e quindi frequenta il Centre National des Arts du Cirque dove si diploma con la menzione « Félicitations du jury ». Nel 2005 fonda la compagnia « O Ùltimo momento » con Pedro  Santos e Guillaume Dutrieux con la quale crea  nello stesso anno due spettacoli: « (Peut-être) » con Pedro Santos e Guillaume Dutrieux e la performance « Voar » che verrà presentata a Furies nel quadro della manifestazione « Numéro(s)  neuf(s) » ottenendo un  grande successo. Su commissione del Festival di Avignone nel 2006 crea “Contigo” con Rui Horta cui segue nel 2009 la creazione “Vertigem”. (18/08/2010)

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