Concerto di Ema Popivoda con la Profundis Orchestra di Skopje

Ema Popivoda

Ema Popivoda

Sorrento (NA) Il 24 luglio alle ore 21:15 presso il Chiostro di San Francesco nell’ambito della XV edizione di Sorrento Classica con la Direzione artistica del M°Paolo Scibilia si terrà il concerto della Profundis Orchestra di Skopje (Repubblica di Macedonia) e Ema Potevska Popivoda al pianoforte. L’evento oltre che rappresentare un’occasione di ascolto per delle ottime esecuzioni di musica classica sarà anche un confronto con una cultura e una terra molto affascinante Skopje, la romana Scupi, torre d’avvistamento tra i Balcani e la Grecia città antica che si è sempre saputa rialzare come dopo il disastroso terremoto del 1963 scoprendosi resiliente come Madre Teresa di Calcutta che qui è nata ma anche aperta al mondo visto che a firmarne la ricostruzione è stato il grande architetto giapponese Kenzō Tange. E veniamo a Ema Popidova, che si esibirà domenica sera a Sorrento, è dottore in scienze della musica, professoressa di pianoforte all’Accademia di musica dell’Università “Goce Delchev” di Stip e concertista attiva con numerose esibizioni in Europa, Stati Uniti e Asia. Nata in una famiglia di musicisti, fin da piccola ha mostrato talento e passione per l’arte della musica. Negli anni ha perfezionato il suo stile, raccogliendo ampi consensi di critica e pubblico a livello internazionale. A caratterizzare i suoi concerti, oltre al repertorio classico, ci sono le interpretazioni di compositori contemporanei, soprattutto quelle basate sulla musica tradizionale macedone. Molto apprezzato l’album “Dimitrije Buzarovski Nocturnes Op. 49 & 52”, registrato nel giugno 2020 al Museum of the Macedonian Struggle. I notturni presenti nel disco fanno parte oramai del suo repertorio performativo. L’idea principale che è alla base del CD è stata quella di lanciare un disco con la musica macedone, che sarebbe potuto diventare una vera e propria cartolina per la cultura, il folklore e l’arte macedoni, cosa che poi si è verificata. Si tratta dunque di dodici notturni tratti dalle opere 49 e 52 del compositore macedone Dimitrije Buzarovski che la pianista ha fatto conoscere con successo al pubblico internazionale, esibendosi infatti a Tokyo, New York, Londra, Roma, Bruxelles, Budapest, Belgrado, Danzica, Perugia e c’è da aggiungere che l’esecuzione di “Zajdi, zajdi” ha ricevuto un premio dalla città di Tokyo insieme al pianista giapponese Asami Sate. Di lei è da menzionare inoltre il progetto, Acoustic Electronics, che prevede esibizioni al pianoforte di famose canzoni di Orbital, Kraftwerk e New Order e altri, infine “Supersonics 1″ una composizione composizioni per pianoforte e orchestra d’archi che esalta tutto il talento creativo e di interprete di questa straordinaria artista macedone.

di Luigi De Rosa

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