Appuntamento a Sorrento il 17 giugno con “Il volo delle janare” di Luca Baroni con letture di Marco Palmieri

9788862989312_0_536_0_75Sorrento (NA) Presso il chiostro di San Francesco, nell’ambito della rassegna “Sorrento Incontra”, alle ore 19:00 si terrà la presentazione libraria “Il volo delle janare” di Luca Baroni, romanzo edito dalla milanese “Morellini Editore”. Luca Baroni, architetto del paesaggio, con esperienze lavorative in Europa e Medio Oriente, ha coniugato l’amore per l’architettura di parchi e giardini, con la Vela, il jazz e soprattutto la narrativa. Ci propone con questo romanzo di esordio un bel noir ambientato a Sorrento. Il protagonista è Osvaldo, classico portiere di notte alle prese con un’insonnia cronica e una strana valigia che arriva dal passato e che una volta aperta rivela il suo contenuto legato a ricordi di fatti accaduti sull’Appennino Tosco-Emiliano, durante gli anni Sessanta, a Firenze, a Parigi e alla Sorrento, che il caso vuole proprio in quei giorni, tra la Baia Bianca e il San Renato, sarà devastata da uno di quei maledetti incendi che distruggono da sempre la macchia mediterranea e sfregiano il nostro paesaggio. A tutto questo

Luca Baroni, architetto e scrittore

Luca Baroni, architetto e scrittore

aggiungete un cadavere carbonizzato, un inquietante personaggio che recita i versi delle opere di Torquato Tasso e soprattutto le janàre, spaventosi esseri che popolano le notti di luna piena. Chi di noi campani da bambino non ha ascoltato le raccomandazioni di una nonna che nelle notti di plenilunio ci suggeriva di lasciar fuori la “ianua” (“porta” in latino) una scopa o in mancanza, un sacchetto di sale? Che se mai fosse passata la janara, sarebbe stata costretta a contarli quei grani di sale o i fili della scopa, così da esser sorpresa alla fine della conta dal sorgere del sole e dai suoi raggi luminosi  cacciata via! Con lo scrittore Luca Baroni a leggere, divertirci e “spaventarci” con  alcuni brani de “Il volo delle janare” ci sarà l’attore Marco Palmieri, ottimo interprete di quelle maschere veraci e graffianti come le streghe popolari campane, legate a quel capolavoro della letteratura barocca napoletana che è Lo cunto de li cunti  di Basile, alla drammaturgia di De Simone, come di Barra e Liguori solo per citare alcuni grandi del teatro napoletano.
Di Luigi De Rosa

Marco Palmieri, attore

Marco Palmieri, attore

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