Dalla Procura di Torre Annunziata arriva lo stop al restyling del Vallone dei Mulini

vallone-mulini-oggiIn piena emergenza coronavirus la Procura di Torre Annunziata ha assunto un importante iniziativa ordinando il sequestro del cantiere nel Vallone dei Mulini a Sorrento oggetto di un restyling da parte della società Macheronificio Srl dell’imprenditore e consigliere comunale di Sorrento Mariano Ponticorvo indagato per abusi edili. La vicenda ha colto di sorpresa la stessa Amministrazione Comunale tant’è che a esprimersi a caldo e in modo fortemente polemico nei confronti della stessa Procura è stato l’Assessore ai LL.PP., Urbanistica e Condono Emilio Moretti. La vicenda è all’attenzione dell’opinione pubblica e delle autorità da anni, cioè da qundo Ponticorvo, all’epoca assessore comunale, comperò la struttura nota in tutto il mondo come una delle maggiori attrazioni paesaggistiche per trasformarla in una location turistica attuando un piano di ristrutturazione che ha coinvolto anche l’ambiente del vallone e suscitando le forti reazioni del mondo ambientalista che ha presentato diverse denunce a riguardo. In prima linea il WWF e i Vas che con circostanziate e documentate segnalazioni all’Autorità Giudiziaria, ma anche al Comune e alla Sovrintendenza, denunciavano il perpetrarsi di uno scempio in dispregio delle leggi e norme urbanistiche. A dare ulteriore rilevanza al caso ci hanno pensato i parlamentari del Movimento 5 Stelle che hanno promosso azioni ispettive con interrogazioni e che sono servite, è fuor di dubbio, ad accendere i riflettori sul caso e a compulsare l’Autorità Giudiziaria a volerci veder chiaro sull’affaire Vallone.

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