Emergenza viabilità SS 163 Amalfitana: comunicato della società civile

strada-costiera“La questione relativa alla viabiltà sulla SS163 in Costiera amalfitana ha finalmente attirato l’attenzioneone del prefetto di Salerno, il dott.re Francesco Russo, il quale sembra intenzionato a voler affrontare in maniera concreta i temi di sicurezza e viabilità. Nelle ultime settimane si sono svolti una serie di incontri sia tra i sindaci della Costiera, sia tra questi ultimi, la prefettura di Salerno, funzionari regionali e vertici ANAS. È stato richiesto esplicitamente ai primi cittadini dei paesi della costiera di presentare sul tavolo della prefettura una o più soluzioni possibili che possano risolvere del tutto o in parte i problemi legati alla viabilità e la sicurezza sulla strada statale 163.
Da quanto emerso da questi incontri, la volontà di risolvere il problema è un tema centrale per ogni amministratore locale ma, ad oggi, manca una visione d’intenti sulla o sulle possibili soluzioni. Negli anni, piuttosto che porre regole sempre più stringenti per gestire il problema, si è assistito ad una forte deregolamentazione causata dalla mancanza di programmazione turistica congiunta da parte dei vari comuni costieri. Ciò ha prodotto una totale frammentazione degli interessi particolari, un’esternalizzazione della gestione dei flussi turistici che dipendono sempre meno dagli operatori locali e sempre più dai grandi operatori turistici internazionali. Questi valutano le offerte turistiche e offrono dei pacchetti di viaggio basati su un mero calcolo delle opportunità economiche. I temi relativi alla sicurezza degli abitanti, alla tutela ambientale, alla sostenibilità stradale, alla sostenibilità infrastrutturale non sono minimamente presi in considerazione, a scapito di chi la costiera la vive ogni giorno.
Secondo i primi numeri forniti dal Comune di Amalfi, durante il periodo estivo, ormai della durata di circa 6 mesi, ogni giorno circolano in Costiera circa 500 autobus di grandi dimensioni tra autobus della Sita, altri autobus di trasporto locale autorizzato e autobus turistici. A questi si aggiungono gli autobus che gestiscono i flussi di turisti che arrivano con le crociere, i minivan, gli NCC e le auto di abitanti e turisti. Secondo delle informazioni non verificate ma attendibili, il 70% del traffico si concentra nella fascia oraria tra le 9 e le 15. Questo produce il congestionamento della strada statale in diversi punti noti della costiera di cui quasi tutti i centri abitati, rendendo impossibile anche la circolazione a piedi. Ad oggi, l’ordinanza in vigore che regolamenta la viabiltà in Costiera amalfitana è l’ord. ANAS 29/2013.
Tale ordinanza:
1) vieta il transito in entrambi i sensi di marcia degli autobus turistici superiori a mt. 4 di altezza e superiori a mt. 10,36 di lunghezza.
2) Vieta dalle 6,30 alle 24,00 il transito in entrambi sensi di marcia a caravan e camper,
e autoveicoli trainanti roulotte o rimorchi.
3) Vieta il transito in entrambi i sensi di marcia degli autobus turistici superiori agli 8 mt di lunghezza nei giorni di Pasqua e Pasquetta, 25/04, 01/05, 02/06, 15/08, (6 giorni nel periodo estivo) 1 e 2/11, 8,24,25,26 e 31/12, 01 e 06/01 (9 giorni nel periodo invernale) di ogni anno eccetto per gli autobus già presenti e in sola uscita dalla Costiera amalfitana direzione Positano/Vietri in possesso di deroga concessa dal
Comune che ha rilasciato licenza di trasporto, se trattasi di bus di persone fisiche o
giuridiche residenti nei comuni della costiera amalfitana.
4) È obbligatorio il senso unico di marcia in direzione Positano/Vietri sul Mare dalle ore 7,30 alle ore 24,00 per gli autobus di dimensioni inferiori ai 4 mt. di altezza e 10,36 mt. di lunghezza. Per i soggetti fisici o giuridici che hanno residenza nei comuni della costiera e che hanno ricevuto deroga da parte del comune che ha rilasciato la licenza non vige questo divieto, ovvero possono muoversi in entrambi i sensi di marcia purché gli autobus siano inferiori di mt. 10,36 di lunghezza.
Da quanto emerso durante l’ultima riunione informale dell’8 gennaio tra una rappresentanza di Sindaci, rappresentanti di Anas e funzionari della Prefettura, si dovrebbe giungere ad un nuovo provvedimento importante entro la fine di gennaio. Con tale provvedimento verrebbero finalmente introdotte nuove misure stringenti per gli autobus turistici. L’auspicio è che tali direttive possano essere estese anche agli autobus di trasporto pubblico locale autorizzato e, nello specifico, si otterrebbe:
1) oltre ai divieti già esistenti per entrambi i sensi di marcia secondo l’ord.29/2013,
decadrebbero tutte le deroghe esistenti per le compagnie che hanno sede nei comuni della costiera. Vi sarebbero solo due piccole finestre giornaliere tra le 8:00 e le 10:00 e le 17:30 e le 19:00 per permettere il trasporto passeggeri in entrambi i sensi di marcia nelle tratte Maiori/Amalfi e Amalfi/Ravello.
2) Divieto di accesso alla costiera a tutti gli autobus turistici di dimensioni superiori a 8 mt. di lunghezza durante tutti i prefestivi e festivi e durante più giorni a cavallo delle
festività principali (Pasqua, Ferragosto, Ponte dei morti ecc.). Ad oggi, come visto, sono solo 6 i giorni estivi in cui vige questo divieto.
3) Possibilità di creazione di un check point a Piano di Sorrento prima dell’inizio della
SS163 in modo di vietare l’accesso ai mezzi e autobus che non rispettano i limiti di
grandezza consentiti.
È di fondamentale importanza emanare tale provvedimento entro la fine di gennaio. Se questo non dovesse accadere le misure previste dal provvedimento rischierebbero di entrare in vigore nel 2020. Questo potrebbe danneggiare e compromettere ulteriormente la vivibilità e la sicurezza della comunità della costiera anche per quest’anno, poiché rimarrebbe in vigore l’attuale ordinanza.
Ci auspichiamo che tutti i Comuni e tutti gli operatori del settore compiano un atto di
responsabilità. Per un territorio così fragile che vive di turismo è importante, da un lato rivolgere la giusta attenzione alle esigenze dei cittadini e, dall’altro, fornire servizi turistici di qualità affinché si possa vivere e crescere di turismo in maniera intelligente e sostenibile. Detto ciò, siamo soddisfatti che la politica abbia dimostrato la volontà concreta di affrontare il problema. Infatti, negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un atteggiamento aperto e costruttivo.
Adesso tutta la cittadinanza attende fiduciosa l’approvazione del provvedimento sopramenzionato, consapevole che questo rappresenterebbe solo il primo di una serie di cambiamenti necessari. Sappiamo quanto i cittadini darebbero valore a tale risultato politico”.

Ass. Macchia Mediterranea
Ass. Agenda Praiano
Hotel San Pietro di Positano

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Ass. Macchia Mediterranea è un’associazione nata su Facebook grazie a persone unite dallo stesso scopo, cioè quello di migliorare la vivibilità e la biosostenibilità del territorio attraverso azioni concrete, pulizie sulla Statale amalfitana 163 in primis, con un raggio d’azione che è cominciato nel tratto che va da Piano di Sorrento fino ad Amalfi, in particolare Positano e Praiano, e va ad espandersi.
L’operato dei volontari si basa sul presupposto che i cittadini in primis possono e devono essere soggetti attivi nella tutela del territorio.

Ass. Agenda Praiano è una onlus creata nel 2013 da un gruppo di cittadini e residenti praianesi interessati a partecipare allo sviluppo e alla realizzazione di una strategia di sviluppo eco-sostenibile e “intelligente” per il proprio paese, Praiano. L’agenda intende provare che anche nel Sud dell’Italia si può fare programmazione a lungo termine. Non solo, ma che si può fare con una formula innovativa che sposa la visione strategica, grazie alla professionalità, gli strumenti di verifica e controllo e la partecipazione della popolazione interessata.

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