Punta Gradelle, liquami nel mare della Costiera

La foto del WWF che documento l'evento accaduto ieri a Punta Gradelle

Ennesimo scempio ambientale in Penisola Sorrentina dove ieri l’impianto di Punta Gradelle, preposto allo sversamento fognario previo filtraggio dei liquami, ha subito l’ennesima rottura sversando nelle acque costiere, tra i Comuni di Meta e di Vico Equense migliaia di metri cubi di materiale fognario. Il WWF della Penisola Sorrentina, diretto da Claudio D’Esposito, ha documentato l’evento ed ha provveduto a denunciare il tutto all’autorità giudiziaria. Denunciata la GORI preposta ai controlli, ma intanto il danno, rilevantissimo, è stato prodotto e puntuale si riapre la querelle su questo pseudo impianto di depurazione che altro non è che una griglia posta a evitare che giungano in mare materiali ingombranti di qualsiasi origine e che periodicamente salta. La realizzazione dell’impianto di depurazione, iniziata 30 anni fa, non si sa ancora che fine abbia fatto e intanto il mare della Costiera continua a morire mettende a rischio la salute dei cittadini e le attività turistiche che sempre di più subiscono i nefasti effetti di questa assenza di politica a tutela delle acque marine. Per il servizio completo vai su: http://www.politicainpenisola.it/meta/2676/

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