Lopa, la pizza stg non scomparirà nel 2017

NAPOLILa pizza napoletana Stg non scomparirà nel 2017 perché la norma europea inserita nel nuovo pacchetto qualità, che prevede la
soppressione di quelle Stg ovvero le Specialità tradizionali garantite
che non hanno tutelato il proprio nome ma solo la ricetta (come in
questo caso)  non si applica ai prodotti che hanno già ottenuto il
marchio di garanzia cosi le rassicurazioni giunte da Bruxelles
. Lo
comunica il Rappresentante della Consulta Nazionale dell’Agricoltura e
già Presidente del Comitato per la Tutela e Valorizzazione della Pizza
Napoletana, Rosario Lopa. Si messo fine, ha proseguito Lopa, ad una
inutile e sterili polemiche che ha visto protagonisti alcuni segmenti
politici ed associati della città di Napoli. Già il 10 dicembre scorso
avevamo rassicurato produttori e consumatori ed adesso l’UE mi ha doto
ragione.Di fatti  IL prodotto pizza muove nel nostro Paese,sottolinea
l’esponente dell’Agricoltura, un giro d’affari che va oltre i 15
miliardi annui compreso l’indotto. La denominazione Stg non ha solo un
alto valore simbolico il marchio Ue ottenuto dalla pizza napoletana
nel 2009 ha ricadute notevoli soprattutto dal punto di vista
economico, visto che il riconoscimento interessa ben 25 mila esercizi
con servizio al tavolo. Secondo gli ultimi dati disponibili, le
pizzerie danno lavoro a 150 mila addetti e sono in grado di produrre
un volume d’affari pari a 5,5 miliardi di euro l’anno, con un indotto
che supera i 10 miliardi di euro. Basti pensare che per confezionare
il prodotto pizza ogni anno vengono utilizzati 7.500 tonnellate di
olio d’oliva extravergine, 45 mila tonnellate di pomodori, 135 mila
tonnellate di farina e 90 mila tonnellate di mozzarella fiordilatte o
di bufala.

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