“Una lingua come amica”, si celebra l’italiano in 70 Paesi

L'evento in programma dal 18 al 24 ottobre

Una lingua come amica: l’italiano nostro e degli altri” è il tema della X Settimana della Lingua Italiana nel mondo, in programma dal 18 al 24 ottobre 2010, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e numerose altre istituzioni pubbliche e private.  In programma un gran numero di eventi, in più di 70 Paesi, realizzati dalla rete diplomatico-culturale del MAE, coadiuvato dalle molte sezioni della Società Dante Alighieri.  Il Sottosegretario Stefania Craxi ha naugurato l’evento in Egitto, partecipando alla cerimonia di apertura dello “Spazio Italia” presso l’Università di Ain Shams del Cairo, uno degli atenei con la maggiore presenza di studenti di italiano al mondo.
Il tema scelto per l’edizione di quest’anno ”Una lingua per amica: l’italiano, nostro e degli altri”evidenzia l’importanza assunta dalla nostra lingua nel contesto internazionale, tra tutti coloro che, nel mondo, studiano e amano la nostra lingua come prezioso strumento culturale e come fonte di arricchimento personale e professionale. Ad essi si aggiungono i tanti italiani all’estero, per cui l’italiano è la lingua della tradizione, e i “nuovi” italiani immigrati nel nostro Paese, per i quali la lingua è il primo strumento di integrazione. La X Settimana ha subito quest’anno un rinnovamento della formula in favore di una maggiore apertura  verso le nuove generazioni. Per questa ragione, come ambiti principali intorno ai quali sviluppare  gli eventi sono state scelte due forme d’arte di forte impatto sui giovani: la musica – con la tournée internazionale di giovani cantautori dal titolo “Porta Parola: la lingua italiana in musica”, ed il cinema – con una rassegna di film italiani contemporanei. Le manifestazioni previste in Italia saranno caratterizzate dall’attiva partecipazione delle scuole attraverso concorsi, incontri letterari e spettacoli. A Roma, in particolare, i protagonisti saranno gli studenti che, con riferimento al tema della “Settimana”, presenteranno testi, in poesia e in prosa, di autori che, pur non essendo nati in Italia o non avendo, comunque, l’italiano come lingua madre, scrivono le loro opere in italiano, rientrando così a pieno titolo nella nostra letteratura. E’ stato promosso un concorso per la progettazione e la realizzazione del logo della manifestazione.
In raccordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è stato organizzato un volet italiano della “Settimana”: il Concorso dedicato agli  studenti degli Istituti di Alta Formazione Artistica in Italia, che  ha portato alla  creazione del logo per la “X Settimana” ed il   progetto, già rivolto alle scuole italiane ed ora esteso anche alle scuole italiane all’estero “Musica e Parole: 10 in poesia” –  trasposizione in musica di una scelta di testi dei maggiori poeti italiani. In collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia  è stato proposto agli studenti di Italiano all’estero di partecipare ad un concorso per la composizione di testi in italiano su basi musicali già registrate e disponibili on line.
La Società Geografica Italiana ha realizzato e messo a disposizione una mostra sul tema Parole e luoghi in transito: l’Italia delle culture migranti.
La Svizzera, Paese con il quale l’Italia ha in comune una lingua nazionale, partecipa sin dalla prima edizione nel 2001 attivamente alla Settimana della lingua italiana nel mondo. La “Settimana della Lingua italiana nel Mondo” nasce nel 2001 da un’idea dell’Accademia della Crusca e della Direzione generale per la Promozione e Cooperazione culturale degli Affari Esteri e ogni anno acquista maggior forza ed un numero sempre più grande di adesioni da parte di Istituti di cultura e di Ambasciate.
L’italiano, formatosi otto secoli fa, si è affermato nel corso degli anni come lingua di cultura a cui si schiudono oggi ampie possibilità di sviluppo.
Per la diffusione della Lingua italiana ad un pubblico adulto, il Ministero degli Affari esteri dispone della rete degli Istituti italiani di cultura e dei corsi di Lingua e cultura italiana destinati alle collettività italiane e di origine italiana all’estero.

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