Banca d’Italia, 900mld i debiti delle famiglie italiane

La Banca d’Italia, nel suo “Supplemento al bollettino statistico sui conti finanziari” del 3 agosto u.s., ha reso pubblici alcuni dati sul mercato del credito nel 2009. In sintesi: i debiti delle famiglie (mutui per l’acquisto della casa e credito al consumo) sono cresciuti sfiorando i 900 miliardi di euro. Nel primo trimestre di quest’anno, si registra una ulteriore crescita. Alla base di questa impennata, vi sono, a nostro parere, due cause: la prima strettamente economica (la crisi in atto oramai da un biennio, con una ripresa dei consumi ancora molto fiacca) e la seconda culturale, nel senso che gli italiani si stanno oramai allineando agli standards sociali americani e, più in generale, delle nazioni con redditi pro capite più elevati. Tra queste ultime e l’Italia, infatti, vi era un differenziale netto (“spread”) nell’indebitamento delle famiglie così come nel numero di divorzi, differenziale che, anno dopo anno, tende a restringersi, così come si è azzerato, per esempio, quello dei costi in investimenti pubblicitari da parte delle imprese. (La Rana – 04/21/2010)
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